Quell’appello che risuonò da Medjugorje: ‘Europa, non cancellare le tue radici cristiane!’

Padre Jozo Zovko: Europa, non cancellare le tue radici cristiane

Abbiamo sentito con quanta forza e sofferenza il nostro amato Papa Giovanni Paolo II ha gridato ai popoli Europei:

appello padre jozo


“Non cancellate le radici cristiane, non cancellate Gesù perché la famiglia europea è nata dalla Croce; la sua storia e la sua cultura sono segnate dal Vangelo”.



Non lo hanno ascoltato!

Hanno risposto: Abbiamo i soldi, abbiamo l’euro.

Questo è orgoglio puro, questa è la nuova torre di Babele, questa è una idea nuova come è stato cento anni fa il comunismo: E sempre devono pagare milioni di uomini!

Questa è la miseria dell’Europa e della politica.

L’Europa senza Gesù non esiste!

La tua famiglia senza Gesù crocifisso non è una famiglia: è l’inferno, è la tomba, il buio, il nulla!

L’uomo non vive di solo pane, dice Gesù, ha bisogno di molto di più.

A Medjugorje, gli occhi si aprono e vedono giusto: Non voglio trascorrere la vita, come giovane, come genitore, come sacerdote, senza il mio Dio, senza Cristo.

Gesù torna con me!

Oggi, la Madonna e il Cielo ci dicono: “La mia Chiesa sta crollando, aiutatemi!”.

Per questo, i messaggi sono attuali.

Tu domandi: Come posso aiutare?

Se tu ami l’Italia e non vuoi che satana, il peccato, il male la distrugga, devi sapere che c’è una potenza più grande del male: La Vergine Immacolata!

Consacra a Lei la tua vita, la tua famiglia.

Fai come Noè che ha messo nell’arca la sua famiglia, tutti gli esseri viventi, e tutto è stato salvato. Nel Cuore Immacolato, arca della nuova alleanza, metti te stesso, la tua famiglia, la Chiesa.

Coraggio!

Ricorda come il Papa, uomo saggio e ispirato, col TOTUS TUUS, ha affidato alla Madonna non solo se stesso, ma la Chiesa, tutte le generazioni, i popoli, il mondo.

Fai così anche tu oggi: entra nel Cuore Immacolato con la tua croce, con la tua miseria, col tuo niente, con la tua famiglia, e chiedi alla Beata Vergine di essere guarito, protetto, benedetto, salvato.

Fonte: Catechesi di padre Jozo Zovko tratta da ”Osservate i frutti”.