Jakov Colo

È nato il 6 marzo 1971. Orfano di entrambi i genitori in tenera età, è stato allevato dai genitori di Marija, suoi zii. È sposato con una donna italiana e vede la Madonna solo nel giorno di Natale. Prega per i malati

 
Jakov Colo
Jakov Colo e gli altri veggenti

Jakov è nato a Sarajevo il 6 Marzo 1971, ed è il più giovane tra tutti i veggenti. È rimasto orfano in tenera età: perse infatti la mamma a soli 12 anni e il papà a 13, ed è cresciuto con gli zii (genitori di Marija) a Medjugorje.

Ora vive a Medjugorje con la moglie Annalisa Barozzi da cui ha avuto tre figli.

Dal 25 Giugno 1981 ha avuto le apparizioni quotidiane della Madonna fino al 12 Settembre 1998 quando la Vergine gli rivelò l’ultimo segreto, il decimo. Da quel momento, vede la Madonna ogni anno, solo nel giorno di Natale, quando Lei porta Gesù Bambino in braccio.

Il compito che la Vergine Maria gli ha affidato è quello di pregare per i malati.

La Madonna, per lui, ha rappresentato una mamma, un’amica, ma soprattutto una maestra di vita.

Jakov ripete spesso una frase che la Madonna dice:Cari figli aprite il vostro cuore ed io farò tutto il resto“. 


Nelle sue testimonianze insiste molto sulla responsabilità di ogni persona nel rispondere alla chiamata di Maria; dice che a Medjugorje non si va per vedere dei segni particolari, per incontrare i veggenti o per ottenere miracoli, ma per la propria conversione.

Sottolinea che un uomo senza Dio è un uomo povero e ripete spesso un messaggio di Maria: “Date a Dio il primo posto nelle vostre famiglie, dedicate del tempo a Dio”.

 
Jakov Colo
Jakov e Vicka

Jakov ha vissuto, insieme a Vicka, l’esperienza di andare con la Madonna a vedere il Paradiso, il Purgatorio e l’Inferno.

Nelle testimonianze si sofferma sulla descrizione della pace del Paradiso, la sofferenza delle anime in Purgatorio per le quali, dice, servono preghiere incessanti per la loro purificazione, e la tristezza dell’Inferno.