Mirjana racconta il primo incontro con la Madonna; ‘Io penso che la Madonna sia sulla collina…’

Mirjana racconta il primo incontro con la Vergine Maria

PADRE LIVIO: Ecco, Mirjana, fin’ora gli ascoltatori di Radio Maria hanno sentito parlare del primo giorno delle apparizioni da Vicka, Marija e Jacov, i quali però non erano presenti in quel primo momento in cui tu e Ivanka avete avuto il primo incontro con la Madonna. Allora sentiamo da te, che eri protagonista in quel momento, come è avvenuto questo primo incontro.

MIRJANA: Ecco, provo a spiegare che cosa è successo in quel primo giorno. Era San Giovanni, un santo giorno.

In paese non si lavorava e Ivanka, che era venuta per le vacanze estive da Mostar, ed io che ero venuta da Sarajevo, abbiamo voluto stare un po’ da sole, come due ragazzine di quattordici, quindici anni, e abbiamo passeggiato sotto la collina, oggi conosciuta come “Collina delle apparizioni” e abbiamo parlato di cose di cui possono parlare delle ragazzine di quella età. Improvvisamente Ivanka mi ha detto…

PADRE LIVIO: Scusa Mirjana, se mi permetto: siccome è uscita in questi giorni una rivista, che in Italia è molto diffusa, che racconta una vecchia storiella, secondo la quale tu e Ivanka eravate uscite fuori dal villaggio per andare a fumare, vorrei sapere se è stato proprio così.

MIRJANA: Ma queste sono cose terribili; io le prendo sempre con il sorriso quando sento cose così. Noi abbiamo soltanto parlato perché io non vedevo l’ora di dirle tutto ciò che mi era successo e lei voleva dire a me tutto quello che era successo a lei, proprio come due ragazzine.

Ad un certo punto Ivanka mi ha detto: “Io penso che la Madonna sia sulla collina“. Solo così.

Ma io vi devo innanzi tutto provare a spiegare che io non avevo mai sentito prima la possibilità che la Madonna potesse venire sulla terra, perché noi siamo cresciuti nel comunismo, i genitori ci dicevano il meno possibile, la nostra vita cristiana era confinata in casa, perché solo una volta alla settimana potevi andare alla Messa. Allora i genitori non ci dicevano tante cose, ma solo quello che era necessario sapere. Per questo quando Ivanka ha detto: “Io penso che la Madonna sia sulla collina” io non ho guardato e le ho detto: “Sì, la Madonna non ha altro da fare, per cui è venuta a vedere che cosa facciamo noi.”

L’ho lasciata perché ero arrabbiata, perché mi hanno insegnato che con il nome di Dio e della Madonna non si scherza, non lo si mette così sulla bocca. Quando però ero vicino alle prime case ho sentito dentro di me che dovevo tornare indietro e che dovevo vedere che cosa succedeva lì. E quando sono tornata, ho visto Ivanka sempre in quel posto e lei mi ha detto: “Guarda adesso per favore“. Ho guardato e ho visto una Signora con un vestito lungo, grigio, come se tenesse un bambino in braccio.

Tutto era strano perché sulla collina non andava nessuno. Non era come adesso che c’è una stradina che i pellegrini hanno fatto con i loro piedi. Vi erano solo sassi e cespugli spinosi. Ma, soprattutto, non ci si andava con un bambino piccolo in braccio. Noi due abbiamo solo guardato, perché in un attimo ho provato dentro di me tutte le emozioni che esistono.

Non potevo né muovermi né dire qualcosa. In quel momento passava Ivan e lui…

Mirjana di Medjugorje
Mirjana di Medjugorje

PADRE LIVIO: Scusa, Mirjana, guardando anche tu con Ivanka, ti sei resa conto che era la Madonna?

MIRJANA: Ho sentito che era la Madonna.

PADRE LIVIO: Hai “sentito” ?

MIRJANA: Ho sentito tutte le emozioni insieme. Non capivo: forse, pensavo, sono morta e sono con la Madonna. Non lo so spiegare bene, ma tutto quello che esiste dentro di me, tutte le emozioni io le ho sentite insieme.

Io parlo di secondi. In quel momento passava Ivan, perché lui doveva percorrere quella strada per andare a casa sua e portava delle mele in mano. Io scherzando dico che, siccome gli uomini sono coraggiosi, lui ha buttato tutto per terra ed è scappato.

PADRE LIVIO: Scusa Mirjana, per te è tutto chiaro, ma io vorrei sapere qualche particolare. Quando voi guardavate la Madonna, lei guardava voi?

MIRJANA: Sì, sì! Solo che noi non abbiamo visto molto bene la sua faccia perché eravamo sulla strada e la Madonna era sulla collina, ma guardava noi.

PADRE LIVIO: Guardava voi!

MIRJANA: Eh, guardava noi! Quando sono tornata alla casa dei miei zii…

PADRE LIVIO: Quindi siete andati via, lasciando lì la Madonna?

MIRJANA: Sì, siamo scappati, non andati!

Io ho detto alla mia nonna di aver visto la Madonna, e mia nonna mi ha detto: “Ma prendi il rosario e prega e lascia la Madonna in paradiso, dov’è“.

Io non ho continuato a spiegare più nulla. Solo sentivo dentro di me il desiderio di stare da sola e pregare. Sono andata in camera e tutta la notte ho pregato perché il sonno non veniva e avevo pace solo quando pregavo. Ho trascorso tutta la notte a recitare rosari e rosari. Parlavo col Signore e chiedevo aiuto. Il giorno dopo ho aiutato i miei zii come tutti i giorni…

(Intervista del 8 agosto 2001 di Padre Livio a Radio Maria)