“Piena di grazia”, il nuovo nome di Maria

“Piena di grazia” appare addirittura come il nuovo nome di Maria, che, in seguito alla scelta di Dio, diventa come una creatura nuova, incamminata su una via nuova, tutta dedita alla volontà divina.

Il privilegio dell’Immacolata Concezione e della pienezza di ogni grazia sembra allontanare all’infinito Maria da noi; in realtà, essa resta vicinissima e nostra, una creatura vera, che portò il peso della sua grandezza nella umiltà della sua condizione terrena. Maria è una creatura come noi, vissuta come noi, nostra perché per noi. In lei tutto è anticipo di virtù e di vittoria; con lei il Cielo cominciò a spalancarsi all’umanità. “Apparve nel cielo un grande portento: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi, e sul suo capo una corona dì dodici stelle”.

Medjugorje
Medjugorje

Chi è? È Maria, quella Donna vestita di sole. Fermiamo il nostro pensiero sul significato dell’abbagliante visione; e diciamo a noi stessi, con l’intenzione celebrativa del mistero dell’Immacolata Concezione: così è Maria! Il suo aspetto è celeste e trionfale; ma, a ben guardarlo, esso è di Donna “umile ed alta più che creatura”: anzi così umile che discioglie ogni nostro trepidante riguardo, e quasi ci invita a ravvisare in lei una dilettissima Sorella, alla quale, nell’ atto stesso che noi usiamo rivolgere una confidente parola, altra parola non viene alle nostre labbra, che quella evangelica: o Te, beata! (Paolo VI).

Preghiamo: Dio di bontà, che con l’annuncio di un angelo hai voluto che la tua Parola ricevesse la carne dal grembo della Vergine Maria, a noi che ti supplichiamo e crediamo che lei è veramente la Madre del Salvatore, concedi di essere aiutati nelle nostre necessità per la sua intercessione presso di Te. Per Cristo nostro Signore. Amen.