Il tuo angelo custode ti sta aspettando: ecco come connettersi

Nel cammino della fede, l’idea dell’angelo custode rappresenta un elemento di grande conforto e ispirazione per i credenti.

Il Catechismo della Chiesa Cattolica sottolinea come ogni vita umana sia circondata dalla premura costante e dall’intercessione vigile di queste presenze spirituali invisibili, che accompagnano il cammino di ogni fedele dalla nascita fino al momento della morte.

Secondo la tradizione cristiana, Dio assegna a ciascuno un angelo custode, un compagno invisibile che protegge e guida nel percorso della vita spirituale.

Il ruolo e la presenza dell’angelo custode

San Basilio il Grande affermava che accanto a ogni credente si trova un angelo “protettore e pastore” che lo conduce verso la vita eterna. Questa convinzione non è solo un elemento di fede, ma anche una fonte di sostegno e sicurezza nelle difficoltà quotidiane.

Gli angeli custodi non sono entità remote, ma figure attive nella vita di ogni credente, pronte a intervenire con forza spirituale e ispirazione. Molti cristiani trovano nei loro angeli un aiuto concreto, ad esempio per svegliarsi in tempo, affrontare una giornata impegnativa o superare momenti di tentazione e difficoltà.

Avvicinarsi al proprio angelo custode significa instaurare con lui un rapporto di amicizia e dialogo spirituale. Un modo semplice e efficace è iniziare la giornata con un saluto, una breve preghiera o una richiesta di aiuto durante la Messa. È importante ricordare che gli angeli sono pronti a dare supporto, ma è necessario chiedere il loro intervento con fede e costanza.

Un esempio significativo viene dalla testimonianza di chi si rivolge all’angelo per ricevere ispirazione creativa: seguendo l’insegnamento di San Tommaso d’Aquino, si crede che un’opera d’arte destinata a glorificare Dio possa essere accompagnata dalla guida di un angelo ispiratore, a patto di chiedere esplicitamente questo aiuto divino.

Inoltre, si può ricorrere alla pratica della novena agli angeli custodi, che tradizionalmente si svolge dal 23 settembre fino alla loro festa il 2 ottobre. Questa preghiera prolungata favorisce un contatto più profondo e continuo con queste presenze celesti.

L’interesse verso gli angeli custodi è particolarmente vivo nei bambini, che spesso mostrano una naturale attrazione verso queste figure celesti. Per questo motivo, sono disponibili numerosi libri pensati per avvicinare i più piccoli al tema degli angeli attraverso letture adatte alla loro età.

Tra le pubblicazioni consigliate:

• Il libro degli angeli per bambini, adatto a bambini dai 3 ai 7 anni, che illustra in modo semplice e illustrato le informazioni più importanti tratte dalla Bibbia, dal Catechismo e dalla tradizione della Chiesa.
• Come gli angeli hanno ottenuto le loro ali di Anthony DeStefano, che introduce i bambini alle storie degli angeli buoni e cattivi, agli arcangeli e naturalmente agli angeli custodi, tramite versi in rima piacevoli e coinvolgenti.
• Ciò che vedono gli angeli, un racconto creativo che narra la prospettiva di una bambina durante la preparazione alla Prima Comunione, mostrando come gli angeli osservano il mondo e la Santa Messa, offrendo così un’immagine affascinante del loro ruolo.

Questi strumenti educativi rappresentano un valido aiuto per insegnanti e genitori desiderosi di trasmettere ai più piccoli la bellezza e l’importanza della presenza angelica nella vita cristiana, valorizzando la loro fede e sensibilità spirituale.