Il 2026 si presenta come un anno cruciale per Papa Leone XIV e per la Santa Sede, segnato da eventi di grande rilievo spirituale, culturale e istituzionale.
Dalla chiusura di un intenso Giubileo alla convocazione di un importante concistoro, passando per restauri artistici e viaggi internazionali, il calendario pontificio promette di essere ricco di appuntamenti fondamentali per la vita della Chiesa.
Il primo momento significativo sarà la chiusura del Giubileo della Speranza, fissata per il 6 gennaio 2026, giorno della Solennità dell’Epifania.
Eventi ecclesiali di rilievo nel 2026
In quella data, Papa Leone XIV presiederà la Messa solenne nella Basilica di San Pietro e compirà il gesto simbolico di chiudere la Porta Santa, sancendo così la fine ufficiale di questo Anno Santo iniziato il 24 dicembre 2024 da Papa Francesco. La Bolla pontificia Spes non confundit aveva definito questo Giubileo come un “tempo di grazia e speranza” per tutta la comunità cattolica, durante il quale milioni di fedeli hanno attraversato le Porte Sante nelle basiliche papali.
Subito a ridosso di questo evento, il 7 e 8 gennaio, è previsto un consistorio straordinario di cardinali convocato da Leone XIV. Sebbene l’agenda dettagliata non sia stata ancora divulgata, tradizionalmente queste riunioni sono riservate a questioni di grande importanza per la dottrina, la pastorale e l’organizzazione ecclesiastica. L’attenzione del Pontefice sembra rivolta a impostare un nuovo corso per la Chiesa, partendo dall’esperienza spirituale accumulata durante il Giubileo.
Tra gennaio e marzo 2026, i Musei Vaticani daranno il via a un’attività fondamentale di conservazione del capolavoro di Michelangelo, il Giudizio Universale nella Cappella Sistina. Questa operazione di restauro si rende urgente a causa dell’usura provocata dal continuo afflusso di visitatori, e si auspica il completamento entro la Settimana Santa, per permettere a fedeli e turisti di ammirare l’opera nel suo splendore originario.
Il 3 febbraio 2026 è invece atteso un momento giuridico di grande importanza: l’appello nel processo a carico del cardinale Angelo Becciu, coinvolto nella controversa gestione di fondi vaticani relativa all’acquisto di un immobile a Londra. La corte d’appello sarà presieduta dal giudice spagnolo Alejandro Arellano Cedillo, decano del Tribunale della Rota. La vicenda, che ha già visto la condanna di Becciu per peculato nel dicembre 2023, continua a essere un tema di attenzione mediatica e istituzionale.
Celebrazioni e visite pastorali
Roma sarà il fulcro di un altro evento importante dal 25 al 27 settembre 2026, con la celebrazione della Seconda Giornata Mondiale dei Bambini.

Fra gli impegni pastorali, quello con i bambini di tutto il mondo – www.medjugorje-news.it (photo/Alessandra Tarantino)
Questa iniziativa, promossa da Papa Leone XIV e organizzata dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, mira a coinvolgere migliaia di bambini e famiglie da ogni parte del mondo in tre giorni di preghiera, festa e riflessione sull’infanzia e il futuro della pace globale. La prima edizione, svoltasi nel 2024, aveva già ottenuto un ampio consenso.
Sul fronte dei viaggi internazionali, ancora in fase di definizione, il Pontefice ha manifestato l’intenzione di intraprendere diverse visite pastorali di grande valore simbolico e spirituale. Tra queste spicca un possibile viaggio in Algeria, paese natale di Sant’Agostino, che rappresenterebbe un significativo richiamo alle radici storiche del cristianesimo in Nord Africa.
Altro itinerario considerato riguarda l’America Latina, con soste previste in Argentina, Uruguay, Perù e Messico, dove il Pontefice desidera recarsi alla Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, il santuario mariano più visitato nel mondo. Infine, si profila un viaggio in Spagna, anche se i dettagli restano ancora da ufficializzare, segno della volontà di consolidare i legami con la Chiesa iberica.
Questi appuntamenti offrono uno spaccato dell’intenso lavoro spirituale, culturale e diplomatico che caratterizzerà il pontificato di Leone XIV nel 2026, confermando il ruolo centrale della Santa Sede nel panorama religioso e internazionale.
Un anno intenso, il 2026, per Papa Leone - www.medjugorje-news.it (photo: TV2000)






