Medjugorje: ‘Basta aprire il cuore e cogliere ogni segno che la Madonna ti vuole dare’

Una bellissima testimonianza da Medjugorje. Leggiamola insieme…

Medjugorje
Medjugorje

IL RACCONTO DI DARIA – “Ciao a tutti, sono Daria, avevo promesso di inviarvi la mia testimonianza, eccola. E’ il mio quarto pellegrinaggio a Medjugorje ed ogni volta è come se fosse il primo e ogni volta mi stupisco della pace interiore che trasmette quel luogo. Ogni volta si rinnova la sorpresa di tante casualità che si verificano e che casualità non sono, ma che ti colpiscono perché sono riferite proprio a te.

Il primo giorno ero stanca, mi sentivo il cuore chiuso, ma durante l’omelia della Santa Messa, il Sacerdote ricorda il secondo Comandamento della Carità: “Amare il prossimo tuo come te stesso”. Mi faccio subito attenta alla parole del Sacerdote che mi coinvolgono molto intensamente.

Era proprio quello che mi ripromettevo di provare a fare da tanto tempo, ma quanto risulta difficile riuscirci, anche per un giorno solo! Tante belle intenzioni, ma basta un nonnulla ed il proposito è subito infranto. Padre Rodrigo (il Sacerdote al seguito del pellegrinaggio) distribuisce un libricino sulla testimonianza di Catalina sulla Santa Messa, molto bello nel suo insieme, e vengo colpita in particolare per quello che scrive a proposito del perdono che riporto di seguito: “Ricordati delle persone che ti hanno causato più male nella tua vita affinché tu le abbracci e le stringa a te e dica loro con tutto il cuore nel nome di Gesù io ti perdono e ti auguro la pace, nel nome di Gesù ti chiedo perdono e mi auguro di avere la pace”. Se questa persona merita la pace, la riceverà e ne avrà un gran bene, se questa persona non è capace di aprirsi alla pace, quella pace tornerà al tuo cuore. Ma non voglio che tu riceva o dia la pace ad altre persone, fino a quando non sei capace di perdonare e di provare quella pace dapprima nel tuo cuore. Quante volte ripeto nel Padre Nostro: “Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori.

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Nello zaino che ci fornisce Mir i Dobro trovo, tra le altre cose, il messaggio della Madonna a Mirjana del 2 agosto 2018. Nella parte finale leggo: Non si ama mio Figlio se non si riesce a perdonare il prossimo, se non si riesce a cercare di capire il prossimo, se lo si giudica. Figli miei, a cosa vi serve la preghiera, se non amate e non perdonate?

Medjugorje
Medjugorje – Križevac

Mi sono detta “più chiaro di così”, devo proprio impegnarmi. Nei giorni successivi la Madonna mi ha messo più volte alla prova e, con la consapevolezza di ciò che avevo appreso e con il suo aiuto, ho cercato di mettere in pratica i suoi insegnamenti e, a fatica, ci sono riuscita. Certo non sarà facile ma l’intenzione c’è ed è sempre più forte. Un tempo, nell’affrontare situazioni difficili, mi dicevo: “Daria usa il buon senso”, oggi mi dico: “Spirito Santo guidami”. Un grande ringraziamento a tutta l’organizzazione Mir i Dobro ed in particolare a Padre Rodrigo che mi è rimasto nel cuore per il suo entusiasmo e la sua sensibilità.”

Daria