La Madonna ci chiama a pregare davanti alla Croce

“Prega davanti alla Croce
La Croce mi insegna ad accettare la volontà di Dio: “Padre, non ciò che io voglio ma ciò che vuoi Tu” (Mc 14,36), “Padre, nelle Tue mani affido la mia vita” (cfr.Lc 23,46).
La Croce mi insegna a pregare per i miei nemici: “Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno” (Lc 23,34).
Devo imparare a perdonare!
Non si riesce a perdonare e, allora, l’odio distrugge l’uomo. Ho visto tante persone possedute dal male… e se ne sono liberate solo quelle che sono riuscite a perdonare. Coloro che non vi riescono non si possono liberare.
Credetemi, questo è molto importante per noi. Quando satana mette nel mio cuore un’idea contro una persona, la ribellione, il disprezzo non mi piace, non mi è simpatica, non la voglio vedere, trama contro di me…, immediatamente devo iniziare a pregare davanti alla Croce: “Padre, perdonali…, benedici il mio nemico, quello che non mi è simpatico, quello che mi è difficile da accettare”.
Non so pregare per i miei nemici!
Nella mia patria c’è la guerra. Quando sono capitato in una zona, due anni fa, i serbi avevano occupato una gran parte del territorio. Io ero stato invitato ad andare a predicare in un
monastero di quel luogo, in occasione della Novena all’Immacolata.
La città era bombardata e quasi distrutta.
Nel monastero c’è una immagine miracolosa e bellissima della Madonna. Durante la guerra l’avevano nascosta nella parete della cripta. Quando sono arrivato, hanno aperto il muro, hanno prelevato l’immagine della Vergine e siamo usciti in processione per tutta la cittadina, invitando la gente ad unirsi alla Novena.
Durante i nove giorni, la Madonna aveva ispirato un ingegnere a preparare una offerta simbolica.


Alla fine della Novena, durante l’ultimo incontro, quell’ingegnere mi ha detto che dovevo aprire la cassetta posta sopra l’altare… Quando l’ho aperta, ho trovato una grande Croce, pesante… Era stata fatta con pezzi di granate; erano frammenti delle bombe che avevano distrutto le loro chiese, le loro case, che avevano ucciso tanti uomini…
Ecco, il segno della morte… tramutato nel segno della Vita! Il segno dell’odio… trasformato nel segno dell’Amore!
Quei resti di granate educheranno molti!
“Quando ci sarà la pace?”, mi ha chiesto stamattina una giornalista. Quando il segno del male, che è dentro dite, si convertirà nel segno dell’amore… Quando il tuo odio, la tua ribellione, il tuo orgoglio si convertiranno nella umiltà, nella riconciliazione, nell’amore… Solo allora la guerra avrà fine. Non esiste la guerra dove c’è amore!
Dobbiamo imparare a pregare per la pace. E’ importante che riceviamo dalla Santa Vergine questo dono: la pace. Lei ha detto: “Pregate davanti alla Croce”. La Croce è il mistero dell’umiltà divina!