Fabio, dopo una vita sregolata, si converte a Medjugorje: assiste i malati ed è un apostolo di Maria

La testimonianza stupenda di Fabio, convertito a Dio

Una bellissima storia di fede e di vita spesa per gli altri…

La conversione di Fabio, un giovane 25enne proveniente della Romagna, che ora fa parte di un ardente gruppo mariano, inteso a pregare, a fare opere di carità e a diffondere, con manifesti e attraverso un’emittente locale a pagamento, i messaggi della Vergine.

La sua storia è arrivata anche al giornale dell’Emilia, il Resto del Carlino. A me l’aveva confidata per primo nel ritorno dal pellegrinaggio a Medjugorje nel gennaio ‘86.

Le sue parole:

Prima di convertirmi vivevo in maniera sregolata, frequentavo compagnie, dove circolava droga e quella leggera la consumavo anch’io. Con le ragazze avevo un rapporto esclusivamente di “usa e getta”; inoltre tornavo a casa a tarda notte senza rispetto alcuno per i miei genitori. Proprio per questo i rapporti in famiglia erano pessimi. Poi un giorno, occasionalmente ho iniziato per curiosità la lettura della Bibbia: da qui il desiderio di approfondire la ricerca di qualcosa di grande, che però era ancora molto confuso. Si presentò l’occasione di andare a Medjugorje e lì rimasi profondamente turbato dall’umiltà e dalla devozione di centinaia di fedeli nei confronti della Madonna e provai uno sconvolgimento che è difficile spiegare.

Medjugorje: la testimonianza di Fabio
Medjugorje: la testimonianza di Fabio

Pellegrino a Medjugorje

Da quel giorno lentamente, ma costantemente, la mia vita è cambiata, ponendosi sempre più al servizio di Dio. Ora assisto gli ammalati e svolgo missioni di apostolato presso di loro, tramite il Centro volontari della sofferenza. Adesso è arrivato anche il lavoro come operaio. Mi sento sereno, il mio animo è più forte, e non conosce più l’angoscia e la disperazione di prima. (23 settembre 1987)

Fonte medjugorje.altervista.org